COSA VEDERE IN VACANZA A lECCE

Dalla città sotterranea, all’Antica Roma, al barocco leccese: cosa visitare in vacanza a Lecce.

Meta turistica internazionale sempre più gettonata, Lecce è una città che non finisce mai di stupire per la sua unicità e splendore. Avvolta da un antico fascino immutabile nel tempo, racchiuso nelle monumentali chiese e palazzi in stile barocco, nella maestosità dell’Anfiteatro Romano, nel mistero che avvolge la città sotterranea, fino al dispiegarsi dei paesaggi mozzafiato delle più belle marine del Salento, Lecce suscita emozioni impareggiabili e lascia splendidi ricordi a chiunque scelga di visitare la rinomata Capitale del Barocco Salentino.

Nonostante le dimensioni di una piccola cittadina, Lecce è un grande contenitore di arte, cultura, architettura e tradizioni che si tramandano dall’antica civiltà messapica ai giorni nostri e affascina lo sguardo di chi si addentra nel cuore del centro storico, ricco di palazzi, chiese, monumenti, musei e resti di antiche civiltà.

Delle innumerevoli cose da vedere, di seguito desideriamo illustrare i luoghi principali da visitare in vacanza a Lecce, per chi decide di trascorrere un soggiorno per la prima volta nel cuore del Salento.

Le Mura Urbiche

Recentemente ristrutturate e aperte al pubblico, le Mura Urbiche si scorgono all’ingresso Nord di Lecce. Volute dall’imperatore Carlo V per arginare i ripetuti attacchi dei turchi, le mura furono progettate e poi fortificate per respingere le nuove armi da guerra dell’epoca. Ad oggi, le mura urbiche sono visitabili e percorribili lungo l’intero perimetro e concedono allo spettatore una vista panoramica dall’alto della città vecchia.

Piazza Santo Oronzo, Anfiteatro Romano e Teatro Romano.

Piazza Santo Oronzo non è solo la piazza principale di Lecce, ma anche sede dell’Anfiteatro Romano. Una delle più grandi e visibili testimonianze dell’insediamento dell’Impero Romano nella città, si esibisce in tutto il suo splendore nel cuore della piazza. A poche decine di metri dall’Anfiteatro, si raggiunge il Teatro Romano, scoperto agli inizi del ‘900. Una platea in grado di ospitare, all’epoca, ben 5 mila spettatori, intrattenuti con spettacoli teatrali, commedie e tragedie.

Piazzetta Castromediano, i resti della civiltà messapica.

A ridosso di Piazza Santo Oronzo, procedendo verso la Basilica di Santa Croce, si raggiunge Piazzetta Castromediano, palcoscenico della testimonianza degli insediamenti dell’antica prima popolazione della Puglia, i cui resti sono oggi visibili grazie alle strutture in plexiglass che consentono di osservare parte delle mura della città antica, avvolte da una folta vegetazione sotterranea.

Basilica di Santa Croce, Palazzo Adorno e Palazzo dei Celestini.

Emblema del barocco leccese, La Basilica di Santa Croce si erge in tutta la sua imponenza e bellezza. Fortemente voluta dai padri celestini, la sua facciata è arricchita da figure mitologiche, putti, uomini, animali e decorazioni floreali, tutte rigorosamente intagliate e scolpite nella Pietra Leccese.

In un unico complesso edilizio, in continuità con la Basilica di Santa Croce, prosegue la facciata barocca di Palazzo dei Celestini, ex convento dei padri celestini, beniamini della famiglia degli angioini, oggi ospita gli uffici della prefettura e della provincia ed è noto ai cittadini con il nome di Palazzo della Provincia.

Di fronte a Palazzo dei Celestini si impone un autentico gioiello dell’architettura cinquecentesca, Palazzo Adorno, visitabile al suo interno fino ai sotterranei che danno accesso ad una falda generatasi con il passaggio del fiume Idume, un antico fiume sotterraneo lungo sette chilometri, la cui storia è ricca di miti e leggende.

Il Museo Ebraico.
Di fianco alla Basilica di Santa Croce, un magnifico palazzo dalla facciata tardo-rinascimentale e barocca ospita il museo ebraico, un’altra delle meraviglie che offre la città sotterranea. Al suo interno si può visitare la sinagoga quattrocentesca, con la presenza di grandi vasche, in tutta probabilità, dedicate ai riti di abluzione.

Il Castello Carlo V.

Eretto nel XII secolo a. C. l’antico castello medievale fu ricostruito a partire dal 1537 dal sovrano spagnolo, Carlo V, che lo battezzò con il suo nome.

Visitabile al suo interno fino ai sotterranei, oggi il Castello Carlo V è sede di importanti mostre d’arte ed eventi enogastronomici.

Piazza Duomo, la Cattedrale e il Campanile.

A piazza Duomo, un grande complesso architettonico barocco ospita la Cattedrale di Maria Santissima Assunta (conosciuta come Duomo di Lecce), l’Episcopio e il Palazzo del Seminario.

Spicca l’imponente campanile di recente restauro, visitabile con un ascensore panoramico che dà accesso alla visita della struttura muraria interna e alle quattro campane e regala una visione dall’alto della città vecchia.

Cos’altro visitare in vacanza a Lecce?

Le innumerevoli meraviglie che Lecce ospita non sono certamente finite qua. Passeggiando per le stradine e i vicoli si possono osservare chiese e palazzi monumentali, balconate e terrazzi, archi e porte della città, musei e teatri. Di seguito, elenchiamo in breve altri luoghi assolutamente da vedere.

  • Il Sedile e la chiesa di San Marco
  • Chiesa di San Matteo
  • Chiesa di Sant’Irene e Convento dei Teatini
  • Porta Napoli, Porta Rudiae e Porta San Biagio
  • Monumento dei caduti
  • Fontana dell’Armonia
  • Ex Convento degli Agostiniani
  • Monastero delle Benedettine
  • Cortili interni delle dimore e palazzi storici
  • Museo Faggiano
  • Museo Sigismondo Castromediano
  • Must
  • Teatro Apollo
  • Piazza Mazzini e fontana (ex piazza trecentomila)

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